pin uppinuppin up casinopin-up online casinopin up betpin-uppinappin uppinup azpinuppin up azerbaycanpinuppin up casinopin up azerbaijanpin up azerbaycanpin-up online casinopin-up oyunupin-uppinupcasinopin up casino indiapin up indiapin up casinopinup indiapin up casino onlinepin up indiapinup bet indiapin up bet casinopin-up bet casinopin up bet indiapin uppinuppin-uppin up bet indiapin up betpin up bet indiapin up betpin up casinopin up casino indiapin up indiapin up betspinuppin-uppin up casinopin up bet indiapin up betpin up kzpin up betpin up bet kzpin-up kzpinup kzpin uppin up bet kzpin up casino зеркалоpin up betpin-up bet kzpin up bet зеркалоpin up bet ставки на спортpin uppinuppin-upmostbet azemosbetmosbet casinomostbet azmosbetmostbetmostbet casinomostbet azmostbet az casinomosbet casinomostbet live casinomostbet livemosbet casinomosbetmostbet az casinomostbet aviatormosbetmosbet aviatormostbet aviatormosbet aviatormostbet казиноmostbet casinomosbetmostbetmostbet azmostbet casinomosbet casinoмостбет кзmostbet kzmostbetmostbet casinomosbetmosbetmosbet casinomosbet kzmostbetaviator mostbetaviator pin upmostbet aviatorpin up aviator1 win casino1win kz casino1win casino1win aviator1win casino1win1 winonewin casino1 win1win1 win1win uz1win casino1win aviator1 win online1 win1 win1win casino1win1win aviator1 win1 вин авиатор1win casino1win online1win casino1 win1 win az1win casino1win1 win1win slots1win apostalucky jetlucky jet casinolucky jet onlinelucky jetlucky jet crashlucky jet 1xbetmostbet lucky jetlucky jet crashlucky jet 1xbetlucky jetlucky jet onlinelucky jet casino4rabet4bet app4r bet4rabet bangladesh

Accordo storico per chiedere l’Igp del carciofo mediterraneo violetto

Sono 13 le imprese agricole che hanno firmato il protocollo d’intesa sul Carciofo mediterraneo violetto di Foggia. Ora, il prossimo passo è attivare l’iter europeo per il riconoscimento dell’IGP (Indicazione Geografica Protetta) a livello europeo. La firma c’è stata venerdì 8 novembre a San Ferdinando di Puglia, durante la 59ma Fiera Nazionale del carciofo.

Durante l’evento c’è stata la sigla del protocollo d’intesa per il riconoscimento dell’IGP sul carciofo violetto di Foggia da parte di 13 realtà produttive: primo step necessario per attivare l’iter di riconoscimento europeo di una tra le più rilevanti eccellenze ortofrutticole di Puglia. Un momento storico, che ha preso forma al termine del workshop dal titolo “L’importanza del marchio IGP nel mercato nazionale e internazionale“, tenutosi venerdì 7 novembre 2019, volto ad accendere i riflettori sul tema della valorizzazione dei prodotti del territorio attraverso lo strumento di garanzia delle denominazioni di origine comunitarie. 

Hanno partecipato all’evento anche Cristiana Furiani e Leonardo Odorizzi de La Grande Bellezza Italiana, rete di imprese i cui prodotti di alta qualità si stanno facendo notare a livello nazionale.

Cristiana Furiani, presidente del Consorzio del Radicchio di Verona IGP, ha presentato alla platea il percorso intrapreso all’interno del territorio veronese a partire dal 1995 e sfociato nel riconoscimento dell’IGP nel 2008, evidenziando le opportunità economiche per gli operatori del settore e offrendo concreti esempi di valorizzazione diretti a far conoscere al grande pubblico il prodotto veronese attraverso il racconto del processo produttivo e delle modalità di consumo, fuori e dentro il punto di vendita.

Leonardo Odorizzi ha testimoniato l’efficacia della rete d’impresa de La Grande Bellezza Italiana, quale modello di valorizzazione commerciale che vede collaborare sei aziende della produzione con l’obiettivo di penetrare nuovi mercati e nuovi clienti, proprio grazie alla qualità che le eccellenze IGP sono in grado di offrire.

Moderatore dell’evento è stato Salvo Garipoli, direttore di SG Marketing, il quale ha sottolineato come proprio il territorio rappresenti uno dei volani più efficaci per soddisfare le aspettative di un consumatore finale sempre più alla ricerca di un percorso di spesa qualificante.

Alla presenza dei sindaci, Salvatore Puttilli di San Ferdinando e Francesco Di Feo di Trinitapoli, vi è stato un susseguirsi di protagonisti di spicco del settore: Manlio Cassandro, consulente aziendale, ha identificato gli step burocratico-amministrativi necessari per ottenere l’Indicazione d’Origine Protetta e predisposto la documentazione utile per attivare il percorso di riconoscimento.

I docenti Antonio Elia e Giancarlo Colelli dell’Università degli studi di Foggia, dipartimento di scienze agrarie, hanno assolto al compito di delineare le caratteristiche agronomiche del carciofo dell’areale foggiano, evidenziandone i connotati di territorialità e storicità, entrando anche nel merito della fase di post raccolta e presentando applicazioni tecnologiche all’avanguardia in grado di monitorare e identificare il prodotto anche da trasformato.

Michele Zema di CSQA è entrato nel merito della gestione dei controlli di prodotto a sostegno e garanzia della qualità, elemento fondante la valorizzazione lungo tutta la filiera.

Il sindaco Puttilli ha affermato: “Oggi, dopo quasi sessant’anni, viviamo a San Ferdinando di Puglia un momento storico. L’avvio dell’iter finalizzato a ottenere l’IGP del Carciofo violetto foggiano rappresenta il punto d’arrivo di un percorso lungo e lungimirante che trova coese ben dieci comunità, in primis San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli, e numerosissime aziende agricole di produzione e trasformazione che hanno siglato lo Statuto del relativo Comitato Promotore. Ora siamo pronti per presentare, entro il prossimo anno, il logo e accedere alla protezione nazionale transitoria della nostra IGP del Carciofo”.

Fonte: https://www.freshplaza.it/article/9162122/accordo-storico-per-chiedere-l-igp-del-carciofo-mediterraneo-violetto/

Accordo storico per chiedere l’Igp del carciofo mediterraneo violetto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *